Descrizione della casa editrice
"La relatività generale", come scrive Tullio Regge nell'introduzione "è una teoria rivoluzionaria, meravigliosamente astratta ma al tempo stesso profondamente concreta. La verifica, fatta nel 1919 all'isola del Principe, della deflessione della luce nel campo gravitazionale del Sole fu avvenimento di grande portata storica. Dopo due secoli di trionfi la legge di gravitazione universale di Newton perse lo scettro e ora sopravvive solo come approssimazione di un'altra teoria di ben più vasta generalità. Da questa rivoluzione scientifica iniziata da Einstein nel 1912 e portata a termine in una Germania duramente impegnata in una guerra sanguinosa, è nata una nuova cosmologia che ha rivelato un universo nato miliardi di anni or sono dalla violenza del Big Bang, un universo per nulla immutabile e in antitesi con la sfera delle stelle fisse dei greci." Questo libro di Tullio Regge e Giulio Peruzzi, impegnati sul fronte tanto dello studio e della ricerca quanto della divulgazione, vuole essere appunto un'introduzione alla teoria della relatività generale non solo per addetti ai lavori: il suo obiettivo è quello di spiegare al più ampio pubblico di lettori la più profonda teoria della gravitazione dopo quella elaborata da Isaac Newton sul finire del Seicento. E la stessa forma espositiva adottata si basa sul presupposto che un certo numero di concetti 'tecnici' possa essere meglio compreso facendo riferimento sia ad argomentazioni intuitive, sia alla ricostruzione storica dei momenti salienti dello sviluppo delle nozioni di spazio, di tempo e di universo. Il lettore che voglia capire cosa è successo nel lungo periodo intercorso tra Newton e Einstein e in quello più breve che separa noi da Einstein troverà qui molti elementi per capire e riflettere. E avrà modo di orientarsi nella discussione sull'origine e la fine dell'universo, che coinvolge l'attuale ricerca volta alla risoluzione dei conflitti tra relatività generale e meccanica quantistica, ivi compresi i cenni sulle teorie contemporanee che hanno radici nella nozione di stringa. Inoltre, una puntuale e aggiornata rassegna delle evidenze osservative permette di sfatare definitivamente l'idea, ancora così diffusa anche tra gli addetti ai lavori, che la relatività generale sia solo una raffinata teoria formale con poche evidenze sperimentali e nessuna applicazione tecnologica rilevante.
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Spazio, tempo e universo. Passato, presente e futuro della teoria della relatività. Con 11 tavole fuori testo
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